Una scuola di rose e di libri
Di rose perché in essa la natura non è un’appendice superflua, ma, in ogni tempo e in ogni stagione, contesto privilegiato di apprendimento, gioco, relazioni e scoperte.
L’idea è quella di accogliere la suggestione di Keri Smith permettendo ai bambini di diventare esploratori del mondo, capaci di documentare e osservare la realtà che li circonda come se non l’avessero mai vista e di costruire ponti e varchi per mantenere viva la connessione tra dentro e fuori.
Di libri, perché a Scuola Radice c’è una biblioteca fatta di racconti e romanzi, di albi, raccolte di poesie e enciclopedie, di erbari e taccuini di viaggio che è fonte di meraviglia e fucina di buoni pensieri.
I bambini navigano nel vasto mare della letteratura, entrando in relazione con libri densi e complessi capaci di ampliare la conoscenza di sé e del mondo.
A Scuola Radice il contatto quotidiano con la natura, i suoi mutamenti, i suoi incontri, e la cura dedicata alla lettura e ai buoni libri, forniscono ai bambini gli strumenti per incontrare, ricercare e dare significato ai diversi aspetti della vita e della realtà che li circonda.”